Project Description
ATTENZIONE
Lo spettacolo, inizialmente previsto in scena dal 20 al 25 aprile 2021 è ora IN FASE DI RIPROGRAMMAZIONE a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria in corso.
I possessori di abbonamento riceveranno una comunicazione da parte della biglietteria.
Grazie per la comprensione.
Renato Sarti
MAI MORTI
di e con Renato Sarti
progetto luci Nando Frigerio
video Mirko Locatelli
produzione Teatro della Cooperativa
in collaborazione con Teatro dell’Elfo, Teatri 90 Progetti/Maratona di Milano
con il patrocinio di ANED, ANPI Provinciale di Milano e Istituto Nazionale Ferruccio Parri
Mai Morti è un’affabulazione nera che, a vent’anni dal suo debutto, fa ancora discutere, arrabbiare, dividere, emozionare e commuovere.
Con una scrittura evocativa, Renato Sarti porta sulla scena un nostalgico delle “belle imprese” del Ventennio fascista, che si abbandona a ricordi a lui cari. Richiama alla mente con delirante nostalgia le azioni della Ettore Muti, le torture perpetrate, le stragi compiute dall’Esercito Italiano in Africa e l’uso indiscriminato dei gas contro le popolazioni civili.
Ma ad animare i suoi sogni a occhi aperti sono anche alcune vicende del nostro passato più prossimo: dalla strage di piazza Fontana nella Milano incandescente del 1969 fino al G8 di Genova del 2001.
Un monologo che cerca di rammentare, a chi se lo fosse dimenticato o non l’avesse mai appreso, che la parola antifascismo ha ancora un profondo motivo di esistere, e che invita a riflettere su quanto, in Italia, il razzismo, il nazionalismo e la xenofobia siano mali endemici difficili da estirpare.